Quadriga CX: truffa dell’exchange di criptovalute

Quadriga CX è considerata una delle più grandi aziende nello spazio delle criptovalute canadesi. La società ha dichiarato fallimento nell'aprile 2019 in seguito alla morte del CEO Gerald Cotten a dicembre. Cotten, infatti, è l'unica persona che conosce la password per accedere allo storage account di criptovaluta gestito da Quadriga CX.

La saga di QuadrigaCX è iniziata con la prematura scomparsa di Gerald Cotten, co-fondatore dell'exchange canadese di criptovalute nel dicembre 2018. Nei giorni successivi, ci sono state accuse secondo cui oltre 145 milioni di dollari di fondi dei clienti sarebbero stati rinchiusi in un portafoglio a cui non era più possibile accedere: solo Cotten conosceva effettivamente il codice di accesso.

Secondo gli investigatori della Ontario Securities Commission, Cotton ha costruito un meccanismo che rappresenta un classico schema Ponzi, definendolo uno "schema vecchio stile per la tecnologia moderna".

Negli anni successivi, c'è stata un'aspra battaglia legale tra lo scambio e circa 20.000 clienti che chiedevano rimborsi; la società fiduciaria Ernst & Young ha rivelato alla fine del 2020 che aveva solo $ 29,8 milioni da distribuire alle vittime nonostante le affermazioni. Il totale era di $ 171 milioni.

La storia ha anche suscitato l'interesse di Netflix, che ha recentemente annunciato che stavano lavorando a un documentario che avrebbe raccontato la storia di Cotton e avrebbe cercato di svelare il mistero della sua morte. Il film, intitolato "Trust No One: The Search for the King of Cryptocurrencies", uscirà entro la fine dell'anno.

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